Myhles Meyer è un terapeuta e tratta i casi dei suoi pazienti con l’ipnosi e con tecniche diverse.
Opera nel Mitte, il quartiere centrale di un’imperturbabile Berlino autunnale.
Il racconto è un viaggio nel mondo dell’ipnosi e della terapia della psiche, dove l’alchimia della relazione terapeutica si fonde con la scienza, trattando vissuti, bisogni e casi diversi.
I clienti presentano specifici tratti di personalità, interpretabili per mezzo di una chiave di lettura proveniente da un antico sapere, di origine sufi.